FLC- CGIL Dalle urne un chiaro sostegno alla nostra azione sindacale

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


FLC- CGIL Dalle urne un chiaro sostegno alla nostra azione sindacale

 Al termine dello spoglio delle oltre mille sedi di voto per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU), la FLC CGIL Lombardia si conferma il PRIMO sindacato nel comparto, con oltre 34mila voti complessivi fra Scuola, Università, Ricerca ed AFAM.

 La FLC CGIL Lombardia ha ottenuto, infatti, 31mila preferenze nel settore Scuola (27%), oltre 2mila preferenze nell’Università (50%), 370 nella Ricerca (44%) e 230 nell’AFAM (32%): significativa anche la partecipazione che ha superato quella precedente di 2 punti di percentuale (67,3%), segno di una chiara volontà di protagonismo democratico del personale del comparto, per nulla scontata in un periodo di forte deresponsabilizzazione e delega.

 In un contesto di forti derive corporative, è importante che un lavoratore su tre continui a credere nell’importanza dell’azione collettiva del nostro sindacato, che non si svolge unicamente intorno alle rivendicazioni della categoria, ma si allarga su un contesto più ampio, di natura confederale.

 Le lavoratrici ed i lavoratori del comparto con il loro voto positivo sostengono le nostre iniziative di contrasto al lavoro povero, al precariato, alla politica bellicista che sta investendo i luoghi della Conoscenza e ci consegnano un mandato ancora più forte per continuare in questa direzione all’alba di nuove sfide culturali come quelle legate alla riforma delle indicazioni nazionali, alla riforma della filiera tecnico-professionale, alla libertà di ricerca e della docenza. In ultimo, ma non per importanza, la campagna per la realizzazione dei cinque referendum di giugno che ruotano proprio intorno ai temi del lavoro e della cittadinanza.

 Continueremo con maggiore convinzione il nostro lavoro che si fonda sull’impegno democratico dettato dai principi fondamentali della nostra carta costituzionale: il diritto ad un lavoro che garantisca un’esistenza libera e dignitosa, quindi la valorizzazione del lavoro del personale del pubblico impiego, inteso come pilastro di coesione sociale, garanzia di servizio, presidio di diritti civili e sociali, coniugato con la piena realizzazione del diritto allo studio indiscriminato ed esigibile ovunque, contro ogni diseguaglianza, verso il pieno coinvolgimento di tutte e tutti.

 Questa è la FLC CGIL, questi siamo noi. Al lavoro, alla lotta.

Elena Peracchi

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link