Accordo da 94 milioni tra Urso, Lift Truck Equipment e Toyota per l’Emilia-Romagna

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Un investimento di oltre 94 milioni di euro interesserà la filiera industriale dell’Emilia-Romagna grazie all’Accordo di sviluppo approvato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con il coinvolgimento di Lift Truck Equipment S.p.A. e Toyota Material Handling Manufacturing Italy S.p.A. Il programma punta al rafforzamento produttivo e occupazionale nelle aree di Bologna e Ostellato (Ferrara), fulcri strategici della meccanica avanzata italiana.

L’accordo, supportato dal MIMIT e gestito da Invitalia, prevede due assi di intervento principali: investimenti produttivi e progetti di ricerca industriale. Le attività produttive comprenderanno la realizzazione di nuovi capannoni e impianti industriali a Ostellato, nonché la costruzione di un centro logistico avanzato a Bologna, con attrezzature e sistemi di movimentazione automatizzati.

Sul fronte dell’innovazione, i progetti di ricerca e sviluppo mirano alla creazione di una nuova gamma di montanti per carrelli elevatori, con prestazioni migliorate in termini di funzionalità, visibilità e sostenibilità ambientale. Saranno implementati processi logistici digitalizzati e altamente automatizzati, contribuendo a modernizzare l’intera filiera produttiva.

L’iniziativa, che genererà 307 nuovi posti di lavoro, si distingue per l’impatto positivo su tutta la catena di fornitura locale e nazionale, interessando settori strategici come la metallurgia, l’elettromeccanica e la manifattura di precisione. Inoltre, coinvolge le Università di Modena e Reggio Emilia, Ferrara, Bologna e Pisa, nonché spin-off accademici e competence center, a conferma della forte sinergia tra impresa e ricerca.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha riconosciuto il valore strategico del piano, stanziando 6,96 milioni di euro in agevolazioni pubbliche a favore dei progetti di ricerca, un sostegno mirato a consolidare il posizionamento tecnologico delle imprese coinvolte e attrarre ulteriori investitori esteri in Italia.

L’accordo rientra in un più ampio piano del governo per sostenere l’innovazione industriale e la reindustrializzazione del Paese, rafforzando il ruolo delle grandi imprese italiane e multinazionali nel contesto locale e promuovendo la transizione digitale e sostenibile delle produzioni.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link