Bonus università 2025/ Detrazioni e incentivi per merito e ISEE (17 maggio)

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I bonus università 2025 sono ricchi di opportunità, non solo per gli studenti fuori sede, ma anche per le aziende che destinano i loro alloggi a favore proprio di coloro che studiano, ottenendo dei benefici significativi.

Per gli studenti gli incentivi riguardano in modo particolare la detassazione degli oneri scolastici, sui quali possono godere di un risparmio economico importante (dipende prevalentemente dall’attestazione ISEE), ma anche la possibilità di detrarre fiscalmente alcuni costi sostenuti per l’istruzione.



Tutti i bonus previsti per chi studia all’università nel 2025

Tra i primi bonus università 2025 vi è l’esenzione totale degli oneri scolastici, ma soltanto presentando un ISEE medio basso e dimostrando di rendere bene presso l’Ateneo. Nel caso di un complesso patrimoniale fino a 60.757,87€ e un reddito annuo massimo di 27.948,60€ non si paga nulla.



I tributi – seppur scontati – vanno pagati in base alla crescita dell’ISEE, il cui “sconto” può ridursi tra l’80% e il 10%. Lo stesso benefit è concesso anche negli anni successivi, nel 2° è importante che lo studente abbia conseguito almeno 10 CFU e per il restante 25 CFU.

L’incentivo economico dipende anche da ogni condizione dello studente, per chi studia nell’Ateneo della propria città in cui risiede il contributo corrisponde a 2.850,26€, per poi salire a 4.132,85€ per i pendolari, e fino a poco più di 7.000€ per i fuori sede.

Gli studenti che vivono in una condizione economica disagiata potrebbero far domanda per ottenere un importo maggiorato fino a 8.133€.



Detrazioni fiscali

I ragazzi che studiano ad almeno 100 km di distanza dal luogo in cui risiedono, e che hanno stipulato un regolare contratto d’affitto nel Comune limitrofo o lo stesso dell’Ateneo, possono detrarre fino al 19% (entro un massimo di 2.633€ annui), sul canone dell’affitto.

Mentre, sempre al 19% è possibile detrarre i costi affrontati le tasse versate per l’iscrizione, l’immatricolazione e i tributi necessari per il conseguimento della laurea e la partecipazione agli esami, e le cui soglie massime variano in base alla località geografica.

La massima detrazione è ottenibile negli atenei del Nord, dov’è possibile “scaricare” fino a 3.900€, mentre scende a 3.100€ al Centro ed infine presso Isole e Sud Italia un massimo di 2.900€.



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