La Cna guarda al futuro. Tomassini ancora alla guida

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Squadra che vince non si cambia. Resta alla guida della Cna Fermo Emiliano Tomassini, entrato ieri all’assemblea elettiva da candidato unico, con lui anche il direttore Andrea Caranfa che pure prosegue il suo mandato. È l’esito dell’incontro che si è tenuto ieri all’auditorium Pertini di Fermo, con le autorità del territorio, i sindaci, i rappresentanti delle categorie e i vertici nazionali, regionali e locali di Cna. Un appuntamento, guidato dalla giornalista Stella Alfieri, che aveva per tema l’intelligenza artificiale come strumento utile anche alle piccole imprese artigiane ma che voleva essere anche un momento di bilancio e di apertura al domani: “Benissimo aprirsi all’intelligenza artificiale e alle innovazioni, anche all’interno delle piccole imprese, Ma accanto a tutto questo, non possiamo dimenticare le battaglie quotidiane delle nostre imprese. Senza infrastrutture adeguate, collegamenti veloci, non solo viari ma anche digitali, servizi sanitari che rispondano alle esigenze di una popolazione sempre più longeva; senza una legge quadro sull’artigianato che riconosca l’evoluzione dei mestieri, che li valorizzi e li protegga; senza azioni volte a riconoscere l’importanza strategica delle aree interne e l’identità produttiva dei nostri borghi, ogni discorso sul futuro rischia di restare pura teoria”, ha detto il presidente Tomassini. La giornata si era aperta con il saluto delle autorità, tra gli ospiti anche il prefetto Edoardo D’Alascio e poi l’onorevole Lucia Albano che ha sottolineato: “Lo Stato deve creare un ambiente favorevole alle imprese, un humus per far lavorare al meglio le imprese, lo stiamo facendo con un confronto continuo. In questo senso va la riforma fiscale, essenziale ridurre il carico su chi lavora, e poi gli incentivi per esempio nel settore moda, con 100 milioni di euro per le micro filiere. Nella nostra azione è stata premiata la capacità di portare aggregazione, attenzione all’innovazione, attenzione alla possibilità di credito per le piccole medie imprese. Il lavoro è un tema fondamentale, ha concluso la Albano, l’intelligenza artificiale è tema che rivoluziona il lavoro”. E ancora, per la Regione sono intervenuti i consiglieri Marcozzi, Marinangeli, Putzu, per la Provincia Giorgio Marcotulli, per il comune l’assessore Annalisa Cerretani che ha raccomandato di conciliare sempre la mente e il cuore delle persone, con l’intelligenza artificiale che non può essere da sola una risposta efficace alle esigenze di futuro. Tra i presenti anche il presidente della Camera di commercio delle Marche Gino Sabatini, di Confindustria Fermo Luciani, dell’Erap Marche Saturnino Di Ruscio, il direttore generale di Carifermo Traini. A parlare di intelligenza artificiale Giuseppe Vivace, direttore fondazione Ecipa di Cna, la giornalista Teresa Potenza, mentre Emanuele Frontoni ha sfidato tutti in una sperimentazione reale delle infinite possibilità che il futuro offre, un futuro che è già qui e che dobbiamo imparare a gestire, con la fantasia che l’intelligenza umana ancora conserva. Nessun gadget per ricordare l’assemblea, le risorse risparmiate sono destinate all’Anpof, l’associazione che si prende cura dei sentimenti e del cuore dei malati oncologici in cura al Murri, per le attività a supporto delle persone che affrontani la malattia, per loro ha preso la parola Michaela Vitarelli a ricordare che oltre ai computer per le ferite dell’anima servono musica, poesia, arte e una carezza gentile. Angelica Malvatani



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