Fabbrica Italiana Radiatori (Fir) in attesa di un nuovo piano industriale — Imprese

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Tavolo di salvaguardia occupazionale nella sede regionale per l’azienda modenese Fir, Fabbrica Italiana Radiatori di Campogalliano (Group Sira Industrie) alla presenza dell’ad dell’azienda, Andrea Delucca, di Confindustria Emilia, della sindaca di Campogalliano Daniela Tebasti, dei sindacati Fiom-Cgil e Fim Cisl, nonché dei rappresentanti dei lavoratori.

Dopo cinque anni di cassa integrazione ordinaria, dovuta alla contrazione del mercato dei termosifoni in alluminio per uso civile e industriale, per i 42 dipendenti dello stabilimento è stato attivato il Contratto di solidarietà. Tuttavia, come dichiara l’assessore regionale al Lavoro Giovanni Paglia, concludendo il tavolo di salvaguardia, “per il rispetto dei lavoratori e di chi fa impresa, non possiamo rassegnarci a una passiva attesa che passi la nottata”.

“Non appena sarà delineata la direzione che si vorrà intraprendere con un piano industriale, la Regione farà la propria parte con gli strumenti normativi a sua disposizione: dalla formazione agli interventi, seppur limitati, nell’ambito del supporto allo sviluppo e sostegno degli investimenti industriali”, aggiunge Paglia, il quale conclude: “occorre definire quanto prima un piano industriale che dia una prospettiva certa e anche nuova al sito produttivo. Mi pare che da parte dell’azienda ci sia la volontà di andare in questa direzione utile a ripartire. La Regione è pronta a dare il sostegno che occorre”.



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