crescono i consumi nella GDO e nei mercati contadini

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


La Puglia si conferma protagonista della rivoluzione verde in agricoltura, con una crescita costante dei consumi di prodotti agroalimentari biologici sia nella grande distribuzione organizzata (GDO) che nei mercati contadini. A certificarlo è Coldiretti Puglia, commentando gli ultimi dati ISMEA che fotografano una regione ormai vicinissima al target europeo del 25% di superficie bio entro il 2030, come previsto dalla strategia Farm to Fork.

Numeri da record: il primato pugliese nel biologico

Con 311mila ettari di superficie agricola destinata al biologico, la Puglia si posiziona ai vertici della classifica nazionale. La vocazione green della regione abbraccia tutti i comparti agricoli: dall’olivicoltura (87mila ettari) ai cereali (oltre 52mila ettari), passando per la viticoltura (quasi 21mila ettari) e la coltivazione di ortaggi (quasi 11mila ettari). Senza dimenticare tre impianti di acquacoltura biologica.

Questo successo è sostenuto da una crescente fiducia dei consumatori: un cittadino su cinque consuma regolarmente prodotti bio ed è disposto a pagare un sovrapprezzo pur di avere garanzie di qualità e sostenibilità. Inoltre, il 13% degli intervistati prevede di aumentare la propria spesa in prodotti bio nel prossimo futuro.

Mercati contadini: il nuovo punto di riferimento per il bio

Se nella GDO i consumi bio sono cresciuti del 3%, nei farmers market la presenza di prodotti biologici è ancora più significativa: un mercato su due in Puglia offre ormai questa tipologia di prodotti. La vendita diretta dal produttore è diventata il canale preferito per l’acquisto di bio, superando supermercati e negozi specializzati. La presenza fisica degli agricoltori è percepita come una garanzia di autenticità e qualità, secondo quanto emerso dall’indagine Ismea.

La fiducia nel produttore resta il criterio di scelta principale per i consumatori nei mercati contadini, seguita dall’attenzione alla freschezza e alla provenienza dei prodotti.

Frutta, verdura e non solo: cosa si compra di più

Tra le specialità più gettonate nei mercati bio pugliesi spiccano:

Il valore complessivo della spesa in prodotto bio nei mercati contadini raggiunge oggi quasi 150 milioni di euro, consolidando l’importanza di questo canale alternativo.

Le sfide: filiera italiana garantita e stop alla concorrenza sleale

Coldiretti Puglia richiama l’urgenza di valorizzare il prodotto agricolo biologico nazionale attraverso:

  • La creazione di filiere interamente made in Italy, dal campo alla tavola;

  • L’operatività del marchio del biologico italiano, già previsto dalla legge;

  • Il principio di reciprocità nelle importazioni, imponendo le stesse regole per il bio UE e quello proveniente dai Paesi terzi.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link