Tac, angiografi e risonanze magnetiche nell’Asp di Cosenza grazie ai fondi Pnrr: ecco dove arriveranno

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L’Azienda sanitaria provinciale acquista 69 nuovi strumenti per ospedali e poliambulatori. L’annuncio del consigliere regionale Graziano: «Finalmente arrivano risultati concreti»

«L’importante investimento di risorse Pnrr per il potenziamento delle attrezzature diagnostiche degli ospedali dell’Asp di Cosenza testimonia una capacità di visione e di azione che va doverosamente sottolineata». Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Azione, Giuseppe Graziano, nel commentare l’acquisto di 69 nuove apparecchiature medicali, alcune delle quali già operative, altre in fase di installazione, altre ancora al collaudo, impiegate nei diversi presidi dell’Azienda sanitaria di Cosenza. 

La strumentazione acquistata dall’Asp di Cosenza

All’ospedale di Cariati sono destinati tre Ecotomografo, alla casa della salute di San Marco Argentano due Ecotomografo, una Diagnostica Ossea; all’ospedale di Praia a Mare due Ecotomografo, una Diagnostica Ossea; all’ospedale di San Giovanni in Fiore due Ecotomografo, una Diagnostica Ossea, un Ortopantomografo 2D; nel poliambulatorio di Amantea due Ecotomografo, una Diagnostica Ossea, un Densitometro Osseo; nel poliambulatorio di Cassano allo Ionio un Ecotomografo, una Diagnostica Ossea; nel poliambulatorio di Cosenza un Ecotomografo, una Diagnostica Ossea; nel poliambulatorio di Rende tre Ecotomografo, un Ortopantomografo 3D, un Mammografo con Tomosintesi; nell’ospedale di Acri due Ecotomografo, una Diagnostica Ossea; nell’ospedale di Castrovillari tre Ecotomografo, un Ecotomografo Cardiologico, un Ecotomografo Cardiologico 3D; un Ecotomografo Ginecologico 3D, un Ortopantomografo 3D, un Mammografo con Tomosintesi; un Tomografo Assiale Computerizzato (TAC), una Risonanza Magnetica; nell’ospedale di Cetraro due Ecotomografo, un Ecotomografo Ginecologico 3D, un Mammografo con Tomosintesi; nell’ospedale di Corigliano due Ecotomografo, un Ecotomografo Ginecologico 3D, Ortopantomografo 2D, un Tomografo Assiale Computerizzato (TAC); nell’ospedale di Paola tre Ecotomografo, un Ecotomografo Cardiologico, un Ecotomografo Cardiologico 3D; un Tomografo Assiale Computerizzato (TAC), un Angiografo Cardiologico, due Diagnostica Ossea; nell’ospedale di Trebisacce due Ecotomografo, un Ortopantomografo 2D, una Diagnostica Ossea; nell’ospedale di Rossano un Ecotomografo, un Ecotomografo Cardiologico 3D, un Angiografo Cardiologico, un Ortopantomografo 3D, un Mammografo con Tomosintesi, una Risonanza Magnetica, due Diagnostica ossea.

«Utilizzati al meglio i fondi Pnrr»

«L’elenco delle strumentazioni acquisite – aggiunge Graziano – che spazia dalle ecografie di ultima generazione alle risonanze magnetiche, dalle TAC ai mammografi digitali con tomosintesi, evidenzia una strategia mirata a rafforzare in maniera significativa sia la sanità territoriale che i presidi ospedalieri esistenti nell’intera provincia di Cosenza. È evidente che la capacità di intercettare e utilizzare al meglio i fondi straordinari del Pnrr, unita a una governance regionale attenta e presente come quella rappresentata dal commissario ad acta alla sanità in Calabria, Roberto Occhiuto, e alla capillare azione sui territori delle Aziende sanitarie provinciali, stia finalmente portando a risultati concreti e tangibili. Ciò che fino a poco tempo fa appariva inimmaginabile, oggi, grazie a questo sforzo congiunto, sta diventando realtà».



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