Fondi alle giovani imprese. Il progetto “Start me up” per dare forza alle idee

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Creare un ecosistema locale in grado di favorire lo sviluppo di imprese giovanili e stimolare l’autoimprenditorialità: questo l’obiettivo del progetto “Start me up” presentato ieri al Matt di Macerata, finanziato da Anci con il bando “Giovani e imprese” e coinvolgente i Comuni di Sefro e San Ginesio, The Way, Unione italiana cooperative Regione Marche, Compagnia delle opere Marche sud e Confartigianato imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo. Al centro l’attivazione di azioni e servizi volti ad accompagnare i giovani tra i 18 e i 35 anni nella realizzazione di un’idea imprenditoriale: network di connessioni attivo sul territorio, workshop e seminari, consulenze gratuite e guide amministrativo-burocratiche sono solo alcune delle proposte che il progetto mette in campo, al servizio dei nuovi imprenditori. A finanziarlo la somma di 187mila euro, di cui 150mila risorse Anci e 37mila di cofinanziamento comunale. “Oggi servono sviluppo e innovazione – ha sottolineato il sindaco, Sandro Parcaroli – e i ragazzi che vogliono mettersi in gioco sono da supportare”. “L’impresa va costruita e condivisa – ha continuato Tullio Patassini, capo segreteria del presidente della Commissione attività produttive della Camera dei deputati –. Il made in Italy è tra i primi tre brand più famosi al mondo, portato avanti anche da giovani che conciliano innovazione e tradizione”. Presente anche Luca Nardella, presidente di The Way, accanto all’amministratore delegato Valerio Placidi, che ha sottolineato: “Siamo una rampa di lancio che parte dall’innovazione e arriva al mercato, aumentando il valore di quello che viene prodotto rispetto al territorio”. Spirito essenziale per la realizzazione dell’iniziativa è quello della collaborazione, come sottolineato da Massimiliano Di Paolo, per Compagnia delle opere Marche sud, e Francesco D’Ulizia dell’Unione italiana cooperative Regione Marche.

“Nella provincia di Macerata c’è molta voglia di investire da parte dei ragazzi – sono state le parole di Paolo Zengarini, responsabile interprovinciale Sviluppo e categorie di Confartigianato – e noi dobbiamo essere bravi a coglierne le esigenze”. Per questo, parte integrante di “Start me up” è anche un concorso di idee per incentivare la nascita di start up ad alto potenziale: con il sostegno di Banca Macerata e Confidi Coop, i vincitori avranno accesso a strumenti finanziari e consulenze specializzate per trasformare le loro idee in realtà imprenditoriali sostenibili. “L’imprenditoria del nostro territorio sta perdendo un po’ di smalto, ma non dobbiamo rassegnarci – ha detto Debora Falcetta di Banca Macerata –. È necessario che enti e aziende facciano fronte comune per generare percorsi che possano creare economia e nuovi posti di lavoro”. “Quello che fa la differenza è la digitalizzazione, la rivoluzione ecologica e l’innovazione”, ha concluso Stefania Faggiano di Confidi Coop. Info su www.thewaystart.it o contattando lo sportello informativo di The Way.



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