Monte ingaggi, la classifica dei club ai quarti di Champions: Inter penultima

Gli ottavi di finale della Champions League 2024/25 si sono appena conclusi. Il campo ha così decretato le otto squadre che si giocheranno l’accesso alla finalissima di Monaco di Baviera del prossimo 31 maggio. Fra le otto qualificate c’è l’Inter di Simone Inzaghi che, dopo aver eliminato il Feyenoord, se la dovrà vedere con il Bayern Monaco di Vincent Kompany. Appuntamento con la gara di andata in Germania martedì 8 aprile, mentre il ritorno si disputerà a San Siro mercoledì 16.

Un Champions League mai così ricca, con le qualificate che possono quasi tutte contare su premi UEFA intorno alla tripla cifra, e che puntano a incrementare questo bottino ancora di più visto che la qualificazione alle semifinali vale ben 15 milioni di euro. Oltre al prestigio, quindi, andare in fondo alla massima competizione europea consente di avere a disposizione ricavi sicuri da reinvestire, e la prima voce di spesa per ogni club calcistico di alto livello è il costo del personale, con particolare riferimento al monte ingaggi.

Seguendo questo indicatore, tutti gli ottavi di finale disputati in questa stagione hanno rispettato l’equazione: chi ha il monte ingaggi più alto è passato ai quarti. Rientra perfettamente il Paris Saint-Germain che, nonostante la sua vittoria ad Anfield sia da iscrivere alle imprese calcistiche degli ultimi anni , ha un monte ingaggi pari a 221,8 milioni di euro lordi, mentre i Reds si fermano a 153,4 milioni.

Parlando dell’unica squadra italiana rimasta, l’Inter, i nerazzurri hanno un  monte ingaggi pari a 141,6 milioni, che tra i club ai quarti di finale è superiore solamente a quello del Borussia Dortmund (113,6 milioni). I calciatori a disposizione di Inzaghi, tutti insieme, prendono meno infatti rispetto a quella che viene definita la cenerentola di questa stagione, l’Aston Villa. Il club inglese, complice anche i prestiti di Marcus Rashford e Marco Asensio, ha visto salire il proprio monte ingaggi a 146,9 milioni.

Queste tre società sono le uniche a non superare quota 150 milioni di euro lordi per pagare gli stipendi dei proprio giocatori. Le altre cinque superano i 200 milioni, con Bayern Monaco e Real Madrid che arrivano a sfondare il muro dei 270 milioni. Di seguito la classifica dei monte ingaggi fra le società arrivate a giocarsi i quarti di finale di questa edizione della UEFA Champions League (secondo i dati riportati da Capology e rielaborazioni di Calcio e Finanza):

1. Bayern Monaco – 275,9 milioni di euro lordi
2. Real Madrid – 273,8 milioni
3. Paris Saint-Germain – 221,8 milioni
4. Arsenal – 204,7 milioni
5. Barcellona – 201,4 milioni
6. Aston Villa – 146,9 milioni
7. Inter – 141,6 milioni
8. Borussia Dortmund  – 113,6 milioni