Decreto bollette, Cna Pesaro Urbino: «25 mila imprese della provincia escluse dai benefici»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


PESARO – Oltre 25mila imprese della provincia di Pesaro e Urbino saranno escluse dai benefici sulla riduzione dei costi previsto dal decreto sulle bollette dell’energia. Lo afferma la CNA provinciale che pure considera il decreto come un segnale di attenzione nei confronti del sistema produttivo ma che esclude migliaia di attività. Si tratta di micro e piccole imprese che già si fanno carico di 6 miliardi di euro l’anno di oneri generali di sistema: il 50% del totale.

CNA di Pesaro e Urbino, sulla base anche della linea espressa da CNA nazionale alla Commissione attività produttive della Camera in merito al decreto bollette, chiede di estendere la misura alle imprese con potenza installata inferiore a 16,5 kW.

«CNA – sostiene inoltre il direttore della CNA di Pesaro e Urbino, Claudio Tarsi – rileva che pur apprezzando l’intervento del Governo l’impatto dell’azzeramento della componente Asos è modesto a fronte dell’aumento del 44% dei costi energetici negli ultimi mesi. Le Pmi con potenza superiore a 16,5 kW registreranno comunque un incremento delle bollette intorno al 35%».

«Per questo come CNA – aggiunge Tarsi – sollecitiamo maggiore concorrenza sui mercati energetici poiché i benefici della riduzione dei prezzi sui mercati all’ingrosso non si trasferiscono sulle bollette di imprese e famiglie. Altra criticità è rappresentata dalle dinamiche per la formazione dei prezzi sul mercato, ancora fortemente influenzate dai costi dell’energia prodotta da fonti fossili. Un processo che non valorizza l’energia da fonti rinnovabili che vanta minori costi di generazione».

CNA coglie l’intento positivo del decreto che prevede una riserva del 50% alle risorse che confluiranno nel Fondo sociale per il clima a favore di famiglie e micro imprese vulnerabili (circa 3,5 miliardi), ma ritiene che i tempi prevedibilmente lunghi per l’attuazione della misura non sono coerenti con le esigenze immediate di tutela delle imprese più piccole. Infine la Confederazione sottolinea che la definizione di micro impresa vulnerabile è prevista dal Regolamento UE risulta incerta in quanto non sono previsti criteri stringenti per individuare tale tipologia di imprese.

Per rispondere alla crescente richiesta di riduzione dei costi, CNA di Pesaro e Urbino, in collaborazione con CNA Ancona, ha attivato uno sportello Energia e dato vita ad una Unione d’Acquisto Energetico Coordinato che consente di accedere a prezzi riservati non solo alle aziende energivore ma soprattutto alle piccole e medie imprese grazie alla prenotazione all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas naturale necessarie all’attività degli associati.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link