«Basta soldi alle armi, le priorità sono i cittadini» – ilBustese.it

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«Oggi il Movimento 5 Stelle incontra la storia a Strasburgo per dire un chiaro e forte NO al piano di riarmo voluto dalla Commissione europea e dalla Presidente Ursula von der Leyen. Una decisione che ci vede fortemente contrari: mentre milioni di cittadini fanno i conti con il caro vita, le bollette in aumento e tempi di attesa infiniti per una visita medica, si pensa a destinare miliardi all’industria bellica. Non possiamo accettarlo». Così il deputato varesino Antonio Ferrara, membro della commissione Attività Produttive

Deputati, senatori ed europarlamentari del M5S, guidati dal presidente Giuseppe Conte, hanno manifestato oggi davanti al Parlamento europeo di Strasburgo con uno striscione emblematico: «Basta soldi alle armi». «Una protesta simbolica ma necessaria per dare voce a tutti quei cittadini che chiedono investimenti sulle reali emergenze del Paese: sanità, istruzione, welfare e sostegno alle imprese».

La delegazione del Movimento 5 Stelle ha poi seguito il dibattito con Ursula von der Leyen sul tema della difesa europea. «Il piano europeo prevede un impegno finanziario enorme, ma senza reali benefici per le comunità locali e il tessuto produttivo italiano. Ancora una volta, il governo Meloni ha dimostrato di essere allineato a queste politiche, senza curarsi delle difficoltà che cittadini e imprese affrontano ogni giorno».

«Difendiamo le imprese e i lavoratori di Varese»

«A Varese e provincia, cuore dell’industria e dell’innovazione italiana, ci chiediamo: che fine faranno i fondi per sostenere le piccole e medie imprese? Cosa ne sarà delle risorse per innovazione, transizione energetica e sviluppo sostenibile? Il governo – prosegue Ferrara – sta seguendo una strada pericolosa, che sposta risorse preziose su priorità sbagliate. Noi vogliamo che le imprese del nostro territorio possano contare su aiuti concreti, che i lavoratori abbiano certezze, che i cittadini possano ricevere cure adeguate senza liste d’attesa infinite. Il Movimento 5 Stelle continuerà la sua battaglia, in ogni sede, per riportare al centro i bisogni reali delle persone. Vogliamo un’Italia che investa in futuro, non in armi».





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