Insurance Trade | Cat nat, una platea di tre milioni di imprese

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La stima è stata citata ieri da Alessandra Ricci, amministratrice delegata di Sace, a margine di un evento organizzato dalla compagnia

Una platea di circa tre milioni di imprese in Italia sarà chiamata, entro il prossimo 31 marzo, a sottoscrivere una polizza assicurativa contro le catastrofi naturali. Lo ha affermato ieri Alessandra Ricci (nella foto), amministratrice delegata di Sace, a margine dell’evento Let’s Grow che è stato organizzato a Roma dal gruppo assicurativo-finanziario controllato direttamente dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
La top manager si è detta “fiduciosa” sul tasso di adesione, evidenziando che le imprese potranno trarre molti benefici dalla disciplina che ha visto di recente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo sulle modalità operative della disposizione. “Stipulare una polizza non è così complicato”, ha commentato. “C’e’ stata – ha proseguito – troppa attenzione sul tema dell’obbligo: il costo della nostra polizza di base danni è di 200 euro l’anno per le piccole e medie imprese e copre una perdita fino a 200mila euro”.  

Ricci ha quindi sottolineato le ripercussioni positive che la novità potrebbe avere anche sulla filiera di gestione sinistri. “Quando avviene un’alluvione – ha commentato – i tempi di indennizzo dello Stato sono molto lunghi, con assicurazione privata si restringono”. La manager ha portato l’esempio di due farmacie assicurate con la sua compagnia in Emilia-Romagna che erano state colpite da un’alluvione. “L’indennizzo è stato pagato in due settimane”, ha affermato.

In merito infine al ruolo di riassicuratore delle imprese private che è stato conferito a Sace dal legislatore, la manager ha affermato che il plafond da cinque miliardi di euro che è stato stanziato “è capiente”, considerando anche il fatto che era stato definito per la copertura del triennio 2024-26 e che oltre un anno è già trascorso senza intaccarlo. “Più lo acceleriamo, più diventa mutualistico e anche per lo Stato c’è un beneficio”, ha chiosato Ricci.

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