Cinque milioni alle aziende vitivinicole toscane per investimenti e modernizzazione

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(AGENPARL) – Roma, 27 Febbraio 2025

(AGENPARL) – gio 27 febbraio 2025 **Cinque milioni alle aziende vitivinicole toscane per investimenti e
modernizzazione**
/Scritto da Redazione, giovedì 27 febbraio 2025 alle 12:19/
La Regione destina 5 milioni agli imprenditori del vino toscani. A tanto
ammontano le risorse sull’intervento “Ocm Investimenti” per la campagna
2025/2026.
E per investimenti si intendono l’acquisto di macchine, di impianti e
attrezzature, compresi i programmi informatici collegati alla
trasformazione delle uve da vino, all’imbottigliamento, alla conservazione
e immagazzinamento del vino, l’ acquisto di strumentazione, attrezzature
informatiche e software per la valutazione e analisi di parametri
fisico-chimici dei prodotti lavorati, nonché per il monitoraggio e
miglioramento della qualità igienico-sanitaria e nutrizionale dei prodotti
stessi.
“Ci auguriamo che numerose siano le aziende che faranno richiesta di
risorse per fare nuovi investimenti”, sottolinea la vicepresidente e
assessora all’agricoltura Stefania Saccardi. “Questo intervento, molto
atteso, è finalizzato proprio ad adeguare le strutture aziendali per
migliorare il rendimento globale delle imprese, soprattutto in termini di
adeguamento alla domanda di mercato, e al conseguimento di una maggiore
competitività e qualità”.
Per richiedere il contributo è necessario che siano presenti i seguenti
requisiti:
svolgere l’attività nel territorio della Toscana
le imprese devono svolgere almeno una delle seguenti attività: produzione
di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da
esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della
sua commercializzazione; oppure, elaborazione, l’affinamento e/o il
confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini
della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che
effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto
del sostegno
l’importo minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è pari o
superiore a 40.000 euro se presentata dalle micro, piccole o medie imprese
e a 100.000 euro se presentata da imprese intermedie e grandi
l’importo massimo di spesa ammissibile è pari o inferiore a 250.000 euro
Viene data priorità alle domande presentate dai viticoltori che si trovano
nelle seguenti condizioni:
sono produttori di vino certificato biologico ai sensi della normativa
comunitaria vigente o detengono ulteriori certificazioni sul vino prodotto
oppure sui processi o sull’impresa
il titolare o legale rappresentante ha con un’età compresa tra i 18 e i
40 anni al momento della presentazione della domanda
è impresa che esercita l’attività di produzione di vino ottenuto dalla
trasformazione di uve fresche o da mosto di uve dalle imprese stesse
ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua
commercializzazione
impresa localizzata in Zone Svantaggiate ai sensi dell’art. 32 del Reg.
(UE) 1305/2013, aree con alto valore paesaggistico oppure ricadente nei
comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 2023 e del 2024
Il contributo è concesso attraverso il pagamento a saldo del sostegno per
un importo fino al 40% della spesa effettivamente sostenuta nel caso di
investimenti realizzati da micro, piccole o medie imprese; fino al 20% se
realizzati da imprese intermedie; fino al 19% se si tratta di investimenti
realizzati da grandi imprese.



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