Decreto Milleproroghe, CNA salva quattromila imprese meccatroniche

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Il decreto Milleproroghe, in discussione al Senato, ha accolto la richiesta della CNA di prorogare i termini per frequentare corsi regionali, mirati ad acquisire la qualifica attualmente mancante per diventare meccatronici, a meccanici ed elettrauti.

A seguito della riforma del settore, infatti, sono state accorpate in un’unica figura professionale, quella del meccatronico, le precedenti attività di meccanico ed elettrauto. Tuttavia, soprattutto a causa dei ritardi delle regioni nell’attivazione dei corsi, oltre quattromila aziende rischiavano di veder cancellata la loro iscrizione al registro delle imprese e conseguentemente di essere costrette a cessare la propria attività. Una ipotesi dalle gravi criticità sia sul fronte dell’erogazione del servizio sia dal punto di vista economico e occupazionale.

L’emendamento a prima firma del presidente della commissione Bilancio, Nicola Calandrini, e in identica formulazione dei senatori Antonio Misiani e Giorgio Maria Bergesio consentirà ai titolari delle imprese interessate di frequentare i corsi entro luglio per regolarizzare la loro posizione. Considerata la ristrettezza dei tempi, CNA chiede ora alle regioni di procedere celermente all’istituzione dei corsi.



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