Cofle, l’Unione Europea spinge sui sussidi agricoli

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L’Unione Europea vuole semplificare le norme che disciplinano i sussidi agricoli.

L’obiettivo è quello di alleggerire l’iter burocratico che grava sulle aziende. È quanto emerge da una bozza di documento esaminata da Reuters.

“La semplificazione delle normative sui sussidi agricoli è un passo cruciale per rafforzare la competitività del settore. Snellire l’accesso ai fondi della PAC permetterà alle aziende agricole europee di investire in nuove tecnologie, con ricadute positive anche sul comparto manifatturiero Agri, oggi in forte contrazione nel mercato europeo. Ridurre la burocrazia significa garantire maggiore efficienza e investimenti mirati, fondamentali per affrontare le sfide dell’innovazione e della sostenibilità. In Cofle, crediamo che queste misure possano favorire un ambiente più dinamico, incentivando non solo la crescita del settore agricolo, ma anche il rilancio dell’industria che lo supporta.”, commenta Alessandra Barbieri, VP e Investor Relator di Cofle, leader nella produzione di sistemi di comando per i settori agricolo, off-road e automotive.   

La Politica Agricola Comune (PAC) destina al settore agricolo, per il periodo 2021-2027, ben 387 miliardi di euro. 

Nel sito del Consiglio dell’Unione Europea si legge: “La semplificazione della politica agricola comune (PAC) rientra nella strategia globale dell’UE per il miglioramento della regolamentazione. L’obiettivo dell’UE è semplificare e ridurre la legislazione dell’UE ove possibile, limitando la burocrazia e gli oneri normativi per le imprese, i cittadini e le pubbliche amministrazioni.”.                                               

L’opinione degli analisti

Websim Corporate Research ha assegnato al titolo Cofle il giudizio Buy (Molto Interessante), e target price pari a 8,05 euro.

“Know-how consolidato, un processo produttivo integrato, un presidio produttivo e distributivo globale, centri di ricerca votati a innovazione e flessibilità nello sviluppo di prodotti su misura per una clientela esigente alla ricerca di qualità, affidabilità e servizio. Questi, in sintesi estrema, i principali atout di cui Cofle può fregiarsi e che hanno consentito alla Società di guadagnare una posizione di leadership nel mercato della componentistica, acquisendo quali propri clienti i principali player globali del settore Agritech nonché i più importanti distributori di componentistica after market”, si legge nella nota. 

Cosa fa Cofle

Il Gruppo Cofle, fondato nel 1964, è una multinazionale specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione a livello mondiale di cavi e sistemi di comando a distanza per il settore off-road vehicles, automotive e after market automotive. Per la realizzazione dei suoi prodotti la Società si avvale di 6 stabilimenti localizzati in Italia (1), Turchia (3), India (1) e Brasile (1). Cofle vende i propri prodotti in 38 Paesi a circa 294 clienti. Dall’11 novembre 2021, Cofle è quotata sul mercato Euronext Growth Milan.



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