La Regione Campania vara la legge sulla famiglia: fondi per 150 milioni

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“Siamo veramente molto soddisfatti, c’è un impegno finanziario straordinario della Regione di Campania, con 150 milioni di euro a sostegno delle famiglie e della genitorialità”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella conferenza stampa dedicata alla “Legge sulla famiglia” approvata dal Consiglio Regionale.  De Luca ha reso noto l’impegno della Regione e i risultati ottenuti parlandone con monsignor Antonio Di Donna, presidente della Conferenza Episcopale della Campania.  “Siamo l’unica Regione d’Italia – ha detto De Luca – che ha una legge organica sulla famiglia che prevede un voucher di 600 euro per i primi nati e un aiuto finanziario di altri 600 euro per i secondogeniti. Prevediamo anche un contributo importante per le spese sanitarie delle famiglie e per gli asili nido fino a 3000 euro l’anno per le famiglie che devono portare i bambini da 0 a 36 mesi all’asilo privato. Prevediamo iniziative anche di sostegno sul lavoro, per le famiglia, per le imprese che vogliono mettere in campo iniziative di welfare aziendale e tutto questo ovviamente si aggiunge ad una serie di misure di contorno che comunque sono un aiuto per le famiglie. Ricordo anche il voucher che diamo ai bambini per l’attività sportiva fino a 15 anni e il trasporto gratuito per gli studenti. Dunque credo che siamo davvero all’avanguardia da questo punto di vista ed è un risultato importante che viene dopo mesi di dialogo con le associazioni della famiglia e con la Conferenza Episcopale Campana e di questo siamo veramente molto soddisfatti”.  Il nuovo finanziamento previsto dalla Regione Campania per questi sostegni sociali è pari a 150 milioni. Finora sono stati spesi 10 milioni per i 13.000 voucher per i nuovi nati, mentre 12 milioni è la dotazione per le misure di conciliazione lavoro-famiglia che ha visto l’approvazione di 68 proposte progettuali che permettono di raggiungere 10.565 donne su tutto il territorio regionale.  Per l’accesso ai nidi sono finora 1100 le domande ammesse per un importo di 2,5 milioni, mentre le borse di studio in favore degli studenti nell’anno 2024/2025 vedono già erogati 20 milioni di euro sui 40 stanziati. C’è poi il sostegno psicologico dell’infanzia e dell’adolescenza in favore dei soggetti socialmente svantaggiati sui cui sono state già finanziate 4600 domande per l’importo di 1 milione. Sui fondi per i minori – infine – per l’accesso gratuito all’attività sportiva nell’anno 2024/2025, terzo anno di finanziamento, sono 88.000 le domande pervenute e 35 i milioni già stanziati. De Luca ha anche annunciato l’impegno della Regione per il tema, delicato, del fine vita.  “Affronteremo anche questo problema sapendo che non è una questione ideologica e che quando si affronta il tema del fine vita non c’è sinceramente nulla da festeggiare. Parliamo di misure che lacerano la coscienza degli esseri umani, credenti e non, perché il tema della vita e della morte riguarda gli esseri umani” le parole di De Luca. “C’è una proposta in discussione in Consiglio regionale – ha aggiunto De Luca – si avvierà una discussione e utilizzeremo il nostro metodo, quello del dialogo e dell’ascolto reciproco, con gli stessi interlocutori con cui abbiamo definito la legge sulla famiglia. Cercheremo di definire tutte le misure di contesto che possono riguardare la realtà familiare e faremo tutto ciò che è possibile e necessario per le cure palliative, per un aiuto alle famiglie a reggere situazioni che diventano drammatiche per tutti. Alla fine valuteremo da istituzione laica. Non mi sento di condannare a un calvario chi non ce la fa, prenderemo decisioni ma non ci sarà da festeggiare o rivendicare nulla di particolare. Affronteremo questo tema senza imbarazzo ma senza ideologia, e decideremo”.



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