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Aperte le domande per accedere a 2,5 milioni di euro del Pnrr volto a sostenere la certificazione della parità di genere nelle imprese italiane.
Si aprono i termini per il nuovo avviso pubblico volto a sostenere la certificazione della parità di genere nelle imprese italiane. Dopo il successo della precedente edizione, che ha coinvolto oltre 1.400 aziende, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Unioncamere, mette a disposizione una seconda tranche di 2,5 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Un sostegno concreto per la parità di genere: a chi è rivolto il bando
Il nuovo avviso pubblico, disponibile dal 26 febbraio al 18 aprile 2025, si rivolge a tutte le partite Iva attive sul territorio italiano, inclusi liberi professionisti e piccole e medie imprese (PMI). L’iniziativa mira a incentivare l’adozione di sistemi di gestione per la parità di genere, promuovendo trasparenza nei processi lavorativi, riduzione del divario retributivo di genere e una migliore conciliazione tra vita privata e lavoro.
Questo bando rappresenta un ulteriore passo verso un cambiamento culturale ormai avviato nel nostro sistema economico.
Due tipologie di contributi disponibili
Il bando prevede due modalità di contributo per accompagnare le imprese nel percorso di certificazione:
- Assistenza tecnica e accompagnamento
- Importo: fino a 2.500 euro sotto forma di servizi;
- Finalità: supportare le aziende nell’adozione di strumenti informativi per la gestione della parità di genere, fornire affiancamento da parte di esperti, monitorare gli indicatori di performance, definire obiettivi strategici e verificare preliminarmente la conformità del sistema di gestione;
- Obiettivo: trasferire competenze specialistiche per preparare le imprese alla certificazione ufficiale;
- Certificazione della parità di genere
- Importo: fino a 12.500 euro, sotto forma di servizi di certificazione forniti da organismi accreditati;
- Finalità: coprire i costi necessari per ottenere la certificazione della parità di genere, garantendo che i processi aziendali rispettino standard riconosciuti di equità e inclusività.
Questi incentivi si aggiungono ad altre misure nazionali per il sostegno alle pari opportunità, distinguendosi tuttavia per l’approccio focalizzato su una gestione strutturata e certificata della parità di genere.
Come presentare la domanda
Le domande per accedere ai contributi possono essere inviate esclusivamente attraverso una procedura a sportello, seguendo l’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi. La piattaforma sarà attiva dalle ore 10:00 del 26 febbraio 2025 alle ore 16:00 del 18 aprile 2025.
Per presentare la domanda, è necessario:
- Effettuare un pre-screening di autovalutazione, attestando un adeguato livello di maturità sui temi della parità di genere;
- Presentare un preventivo rilasciato da un Organismo di certificazione accreditato e iscritto nell’apposito Elenco.
Le domande dovranno essere inoltrate tramite il portale di Unioncamere, seguendo le indicazioni fornite sul sito ufficiale.
Un passo avanti verso l’uguaglianza di genere
Con questa nuova edizione del bando, l’Italia si conferma all’avanguardia nelle politiche di uguaglianza di genere sul posto di lavoro. L’obiettivo è creare un contesto lavorativo più equo e inclusivo, in cui trasparenza, merito e parità di trattamento siano principi guida.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro delle riforme previste dal Pnrr, contribuendo a ridurre il gender pay gap e a favorire una maggiore partecipazione femminile nel mercato del lavoro.
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