Calabria in controtendenza sui dati Inail per infortuni sul luogo di lavoro, pronti investimenti strutturali ed incentivi

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
Abruzzo
Agevolazioni
Agrigento
Alessandria
Ancona
Aosta
Arezzo
Ascoli-Piceno
Aste L'Aquila
Asti
Avellino
Bari
Barletta-Andria-Trani
Basilicata
Belluno
Benevento
Bergamo
Biella
Bologna
Bolzano
Brescia
Brindisi
Cagliari
Calabria
Caltanissetta
Campania
Campobasso
Carbonia Iglesias
Caserta
Catania
Catanzaro
Chieti
Como
Cremona
Crotone
Cuneo
Emilia-Romagna
Enna
Ferrara
Firenze
Foggia
Forli-Cesena
Friuli-Venezia Giulia
frosinone
Genova
Gorizia
Grosseto
Imperia
Isernia
Italia
La-Spezia
Latina
Lazio
Lecce
Lecco
Liguria
Livorno
Lodi
Lombardia
Lucca
Macerata
Mantova
Marche
Massa-Carrara
Matera
Messina
Milano
Modena
Molise
Monza-Brianza
Napoli
Novara
Nuoro
Olbia Tempio
Oristano
Padova
Palermo
Parma
Pavia
Perugia
Pesaro-Urbino
Pescara
Piacenza
Piemonte
Pisa
Pistoia
Pordenone
Potenza
Prato
Puglia
Ragusa
Ravenna
Reggio-Calabria
Reggio-Emilia
Rieti
Rimini
Roma
Rovigo
Salerno
Sardegna
Sassari
Savona
Sicilia
Siena
Siracusa
Sondrio
Sud sardegna
Taranto
Teramo
Terni
Torino
Toscana
Trapani
Trentino-Alto Adige
Trento
Treviso
Trieste
Udine
Umbria
Valle d'Aosta
Varese
Veneto
Venezia
Verbania
Vercelli
Verona
Vibo-Valentia
Vicenza
Viterbo


Se la metodologia di raccolta dei dati è stata modificata da parte di Inail, distinguendo quello degli infortuni sul lavoro e quelli scolastici legati a minori, a livello calabrese si è in aumento in entrambe le casistiche (ma in calo i morti sul lavoro), in controtendenza con il dato nazionale che è in calo.

Si sottolinea come ogni infortunio, così come le malattie professionali in aumento (+17% in Calabria), siano fenomeni da arginare con una politica sia di prevenzione che di raccordo con gli enti vari chiamati ad operare con il mondo delle imprese.

Il direttore generale Inail, Marcello Fiori, nell’incontro con la stampa nel polo integrato con l’Asp a Lamezia Terme valuta come siano in aumento anche gli incidenti stradali che chiamano in causa anche la necessità di migliorare il trasporto pubblico collettivo al posto delle singole auto in transito, la formazione degli artigiani ed altri professionisti che lavorano su mezzi propri.

L’aumento delle imprese comporta anche un aumento di potenziali infortuni registrati nel corso dell’anno, ed in Calabria già previsti investimenti in edilizia sanitaria per 820 milioni di euro da parte di Inail (Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Catanzaro), oltre che incentivi alle imprese per migliorare le condizioni e la conoscenza della sicurezza.

In tutta Italia saranno messi a disposizione 600 milioni di euro per incentivare l’ammodernamento di macchinari e attrezzature per migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro, puntando anche su formazione e controllo della stessa. Arriveranno nel tempo in Italia 600 nuovi ispettori, ma importante è anche il ruolo delle aziende sanitarie e delle associazioni di settore non nascondendo da parte del dirigente nazionale come «tutto ciò che accade nel mondo del lavoro sommerso poi venga portato alla nostra attenzione».

In questo contesto il centro protesico lametino diventerà un hub calabrese e di altre regioni del Mezzogiorno, parlando di «un nuovo inizio per questa strutturale che necessità di un rilancio avendo tante potenzialità».





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link